L’emicrania aumenta il rischio di Ictus e Infarto nelle donne

TROMBOSI NO GRAZIE
L’emicrania aumenta il rischio di Ictus e Infarto nelle donne

Lo sapevi che l’emicrania aumenta il richio di ictus e infarto nelle donne?

Le donne che soffrono di mal di testa hanno un rischio aumentato di infarto e di ictus o di altra malattia da Trombosi rispetto a chi non ne soffre, a sostenerlo è uno studio pubblicato in questi giorni sul British Medical Journal.

LO STUDIO

Su 115mila donne di età fra 25 e 42 anni, senza problemi di angina o di infarto o di altra malattia cardiovascolare, 15 su 100 ha confermato di soffrire di mal di testa, emicrania o cefalea. Nei 20 anni nei quali le donne sono state seguite (erano infermiere sane che partecipavano al Nurses health Study) 1300 di queste sono state colpite da infarto o ictus cerebrale e 220 in modo mortale: molte di queste donne avevano segnalato di soffrire di mal di testa o di emicrania. Lo studio conclude che l’emicrania o la cefalea nelle donne aumenta il rischio di infarto miocardico di una volta e mezza ( HR 1.4) di ictus di oltre una volta e mezza ( HR 1.6) di malattia delle coronarie che richieda una procedura di angioplastica di quasi due volte, e questo a prescindere dall’età e da altri fattori di rischio quali l’uso di terapie ormonali, pillola anticoncezionale, fumo o pressione alta.

Già da tempo era stata segnalata una correlazione significativa fra emicrania con aura ed eventi cardiovascolari. Questo studio conferma questa relazione pericolosa. La dott.ssa Eleanor Bimla Schwarz ha dichiarato ”.. Sapevamo che le donne con emicrania hanno un rischio aumentato di ictus cerebrale: dobbiamo ora chiederci se e quando sia opportuno suggerire a queste donne un farmaco protettivo antitrombotico che riduca la loro probabilità di essere colpite da un infarto o da un ictus precocemente“.

I CONSIGLI DI ALT

Nel frattempo è bene ricordare che i fattori di rischio per le cosiddette malattie cardiovascolari che comprendono l’ictus, l’infarto, le malattie da Trombosi delle arterie o delle vene e da Embolia sono spesso legati allo stile di vita quindi è necessario:

  • tenere sotto controllo la pressione e ridurla se necessario, con l’alimentazione, l’attività fisica o i farmaci se servono
  • ridurre il giro vita
  • eliminare il fumo e le droghe
  • controllare la glicemia e scegliere un’alimentazione equilibrata.

Sono fattori di rischio modificabili, che possono di per sé ridurre significativamente la probabilità di incorrere in un infarto o in un ictus con il passar degli anni: intervenire su ciò che può essere modificato da noi stessi è possibile, e più che mai necessario, quindi urgente, se abbiamo a cuore la nostra salute. In articolare per quelle di noi che soffrono di emicrania o cefalea.

Per saperne di più leggi Salto Donne e Trombosi

Fonte: NEJM

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