Lo zucchero fa ammalare il cuore?

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Lo zucchero fa ammalare il cuore?

Molti studi epidemiologici hanno messo in evidenza che lo zucchero può rendere più probabile una malattia cardiovascolare. Questo di solito avviene perché chi consuma molti zuccheri facilmente aumenta di peso e ancora più probabilmente si ammala di diabete: i pericoli aumentano se a questo si associano altri fattori di rischio quali ipertensione, colesterolo alto, sovrappeso e obesità, e fumo.

Pochi studi hanno calcolato invece quanto grave sia il danno causato dallo zucchero, non quello naturale contenuto nei cibi (pasta, amidi, zuccheri della frutta e dei cereali) ma quello aggiunto ai cibi (dolci, zucchero raffinato, bibite zuccherate, cibi confezionati).

Uno studio americano ha misurato quante calorie vengono introdotte quotidianamente con l’alimentazione derivata dallo zucchero aggiunto. È emerso che le abitudini degli americani sono in effetti cambiate e la quantità di zucchero nell’alimentazione è aumenta di circa il 2% l’anno: negli anni ottanta circa il 17% delle calorie introdotte giornalmente derivava dagli zuccheri, questa percentuale è andata aumentando progressivamente fino agli anni novanta, ma si è poi gradualmente ridotta intorno al 2010, fino ad arrivare al 15%: che è comunque troppo alta!

Nell’arco dei quindici anni in cui si è svolto lo studio, 831 persone hanno perduto la vita per un infarto del miocardio. I ricercatori hanno concluso che la maggior parte degli adulti americani consuma troppo zucchero aggiunto di quanto sia raccomandabile e che esiste una relazione diretta fra il consumo di zucchero aggiunto e la probabilità di andare incontro, prima o poi, a un evento cardiovascolare, anche mortale.

Fonte JAMA Intern Med.

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